L’importanza di uno screening cardiologico per attività fisica non agonista

L’importanza di uno screening cardiologico per attività fisica non agonista

Molti soggetti in particolare i giovani e gli adulti asintomatici pensano che una visita cardiologica sia inutile per svolgere attività fisica più o meno intensa a livello amatoriale. Sia che si  scelga di effettuare attività fisica in maniera autonoma sia che si decida di effettuarla in ambienti o con organizzazioni dedicate è invece opportuno effettuare preliminarmente uno screening cardiologico.

Esistono infatti patologie asintomatiche che possono esporre ignari giovani sportivi ad un rischio aumentato di eventi avversi durante attività fisica.

Molte di queste patologie sono diagnosticabili con un semplice elettrocardiogramma, un ecocardiogramma e la visita cardiologica.

Le patologie che più frequentemente si riscontrano in giovani asintomatici, sono malattie del sistema elettrico del cuore. Queste patologie sono in genere asintomatiche, ma la loro prima presentazione può essere la sincope, aritmie improvvise e talora la morte improvvisa. La visita ed gli esami strumentali di base permettono di escludere in una grande maggioranza dei casi malattie quali la sindome del QT lungo la sindrome del QT corto, la sindrome di Brugada, la displasia aritmogena, le aritmie ventricolari idiopatiche, le vie accessorie.

Esistono inoltre malformazioni cardiache e patologie acquisite che possono rimanere a lungo  asintomatiche come il difetto del setto interatriale, il difetto del setto interventricolare, le steno-insufficienze  valvolari, tutte patologie che possono essere diagnosticate effettuando un ecocardiogramma.

Molti soggetti adulti soffrono invece di ipertensione arteriosa asintomatica e possono in corso di sforzi fisici avere importanti crisi ipertensive con ripercussioni cardiache e non.

Alcuni soggetti adulti  soffrono invece di  ischemia miocardica asintomatica e pertanto sotto sforzo possono essere esposti ad un rischio aumentato di attacco cardiaco

Sarebbe quindi opportuno sai per i giovani sia per gli adulti, indipendentemente dai fattori di rischio cardiaci, effettuare uno screening cardiologico prima di iniziare la attività fisica poiché, sebbene raramente, queste patologie asintomatiche possono presentarsi improvvisamente con eventi avversi gravi.