Lancette Avanti, ma prevenzione "legale"

Lancette Avanti, ma prevenzione

Lo scorso weekend, precisamente nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2022, è previsto il passaggio dall'ora solare all'ora legale.

Una bella notizia per tutti gli amanti della bella stagione.

Spostare le lancette in avanti, infatti, è sempre stato percepito come un gustoso antipasto dell’estate. Giornate più lunghe, temperatura mite, quella percezione di avere più tempo da dedicare a sé stessi.
Insomma: una di quelle notizie che, almeno apparentemente, metterebbe d’accordo tutti. O quasi.A gettare un po’ d’ombra in questi attimi di sole ci hanno pensato i risultati di alcuni studi scientifici.I ricercatori dell’Università del Michigan, infatti, hanno evidenziato come nella prima settimana di ora legale ci sia un picco di attacchi di cuore.

Qual è la causa di questo fenomeno? Dietro l’incremento dei casi potrebbero nascondersi delle cause climatiche o ambientali? Niente di tutto ciò.

Secondo la letteratura scientifica, il rischio di infarto è più alto al mattino rispetto ad altri momenti del giorno; questo perché, con molta probabilità, al nostro risveglio il sistema cardiovascolare deve adattarsi rapidamente a vari cambiamenti.

Alla luce di questo scenario, l’ora di sonno persa potrebbe generare un ulteriore cumulo di stress che si traduce in un aumento del rischio di attacco cardiaco.
Si dorme meno, si alterano gli equilibri, si è maggiormente esposti. Soprattutto se già si convive con una patologia cardiaca.
Pertanto, senza alcuna ansia, prima dell’arrivo della primavera o del cambio dell’ora, una visita dal proprio medico curante o da uno specialista è sempre un approccio da consigliare.Perché dietro un cambiamento si nasconde sempre una grande opportunità.

L’importante è saperla cogliere. O altrimenti si rischia di farsi cogliere impreparati.